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QUALI SONO LE FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI

(Dalla Guida introduttiva alla previdenza complementare della Covip)

L’adesione

Tutti possono aderire alla previdenza complementare. L’adesione è volontaria.

E’ possibile aderire secondo quanto previsto dagli accordi collettivi che trovano applicazione per il tuo settore, per la tua azienda o per il tuo territorio (adesione collettiva). Tali accordi individuano il fondo pensione di riferimento (negoziale, aperto e preesistente) al quale puoi aderire e la misura minima della contribuzione. Se sei un lavoratore dipendente e versi il tuo contributo puoi beneficiare anche del contributo del tuo datore di lavoro.

In caso di prima occupazione, se sei un lavoratore dipendente del settore privato, entro sei mesi dall’assunzione, devi decidere se destinare il tuo Trattamento di Fine Rapporto (TFR) alla previdenza complementare (adesione esplicita) o lasciarlo in azienda. Se non esprimi alcuna scelta vieni iscritto alla forma pensionistica collettiva individuata dal contratto nazionale di lavoro o dall’accordo aziendale (cosiddetta adesione tacita).

Se il tuo contratto di lavoro prevede la cosiddetta adesione contrattuale, sarai iscritto automaticamente alla forma pensionistica di riferimento mediante il versamento da parte del tuo datore di lavoro del contributo fissato dagli accordi collettivi per l’adesione contrattuale. E’ opportuno che valuti se integrare le somme versate con il tuo contributo.

Se non hai un fondo pensione di riferimento oppure se decidi di iscriverti a una forma pensionistica complementare diversa da quella prevista dal tuo contratto di lavoro, puoi aderire a un fondo pensione aperto o a un PIP (adesione individuale).

Come fare per aderire?

L’adesione a un fondo pensione negoziale o a un fondo pensione preesistente può avvenire presso la tua azienda, la sede del fondo pensione, quella dei sindacati che hanno sottoscritto l’accordo o dei patronati incaricati dal fondo.

L’adesione a un fondo aperto o a un PIP può avvenire nelle sedi delle società (banche, imprese di assicurazione, SIM, SGR) che li hanno istituiti oppure attraverso i soggetti incaricati dalle stesse società.

L’adesione può essere consentita anche via web.

Da rammentare

Anche i familiari fiscalmente a carico possono essere iscritti alla previdenza complementare.

Ad esempio, puoi versare contributi per i tuoi figli e beneficiare della deducibilità fiscale di cui hai complessivamente diritto (fino al limite di 5.164,57 euro all’anno).

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